Per una volta ho poche foto da mostrare (credo) e tante cose di cui parlarvi.
è stato un Natale molto strano, un Natale molto triste, per avvenimenti brutti che non hanno colpito me in prima persona ma qualcuno che amo molto.
Questo mi ha spinto a non tornare spesso sul blog, a non aggiornarlo, a non pubblicare.
Ma ora ci sono.
Come tutti avrete notato il blog ha una nuova veste.
è stato un caso.
Sì, un caso.
Avevo voglia di cambiare, ma non subito. Solo che, cercando cercando tra i vari temi, ne ho impostato uno nuovo per sbaglio e a quel punto mi sono trovata incastrata.
Ci ho peso un paio d’ore e le uniche vittorie che ho riportato sono l’aggiunta di flickr e instgram a lato :3
Per quanto riguarda il colore e l’immagine di testata, per il momento risulto sconfitta ma non mi arrendo!!
Riproverò al più presto!
Torniamo alle cose fotografiche.
Cosa vi ha portato Babbo Natale?
E la Befana?
Eravate sulla lista dei buoni o dei cattivi?
Io ero sulla lista dei Super-buoni :3
Tutte queste premesse per dirvi che il mio è stato un natale STRAPIENO di cose fotografiche (Invidia, eh? )
Prima di Natale, il 21 dicembre per l’esattezza, ho ricevuto un dono.
Tutti penserete ad un regalo di Natale in anticipo.
Vi sbagliate miei cari.
Era un regalo di compleanno in ritardo.
Direte: “di compleanno?”
Io: “sì, di compleanno” u.u
Voi: “ma il tuo compleanno non è a settembre?”
Io: “sì, il 7 per l’esattezza”
Voi:” ma?!” ._.
Ebbene sì, i miei adoratissimi Cugini+Fratello mi hanno fatto arrivare un regalino (amatissimo ed apprezzatissimo) direttamente da Hong Kong:
La Holga 135BC con Flash
Una meraviglia con cui mi sono divertita a scattare durante le feste, in particolare con il flash e i suoi filtrini colorati ❤
Non mi perdo troppo nei dettagli: rimando tutte le varie quisquille tecniche a quando vi presenterò la prima pellicola con questa macchina! (andrà così con tutte, ora vi beccate solo le foto fatte con la Nikon D90 e l’Helios 58mm).
La notte di Natale, poi, il mio Babbo Natale (Fidanzato), ha ben pensato di presentarsi da me con una gigantesca scatola a forma di macchina fotografica con tanto di flash x) al cui interno era contenuto una cosa che desideravo da tantissimo, la Diana f+ Love Letters edition ❤ completa di Telelens 110mm *_* e Fuji Superia per provarla ❤ (Ora ditemi come potrei non amare un uomo del genere?)
Purtroppo per la Diana il tempo è stato molto, ma molto pessimo ed, avendo la pellicola una sensibilità di 100asa, ho preferito non rischiare ed aspettare una bella giornata soleggiata!
Ero già al settimo cielo così ma ad aumentare il mio gaudio è arrivato il giorno di Natale, quando una buona parte dei miei parenti arriva a riempire casa. In quell’occasione un mio cugino, notando il mio mobiletto in vetro strapieno di macchine fotografiche ha iniziato a farmi domande…
Cugino: “Quante ne sono?”
Io:”14″
C: “tutte digitali?”
Io: “no, solo 3. Il resto analogiche”
C: “tutte funzionanti?”
Io: “sì”
C:”Le usi o le collezioni semplicemente?”
Io:”le utilizzo quasi tutte?”
C: “Ce l’hai una Polaroid?”
Io:”e… no. MI manca”
C: “Te la devo portare!”
Io: *__________*
Cosa dire… mio cugino ha mantenuto la parola… il giorno prima della befana è venuta a casa e mi ha portato non una ma ben due macchine fotografiche analogiche!
La Polaroid di cui mi aveva parlato è la Polaroid Supercolor 635cl ed accanto a questa una Canon AV-E con 35-70mm f/3.5.
La polaroid aspetterà un po’: non ho mai avuto una macchina fotografica istantanea e le pellicole costano veramente tanto: magari riesco a trovare qualcosa di scaduto ad un prezzo un pochino più accessibile, almeno per iniziare!
La Canon invece è una delle sorelline maggiori della mia T50.
Ha un piccolo difetto allo sportellino che non sempre si incastra bene, ma basta un po’ di nastro isolante per stare sicuri.
Come la T50 funziona in automatico, ma, per fortuna, c’è anche la possibilità di impostare un minimo di tempi: 60 o Bulb!
Inoltre l’avanzamento della pellicola non è elettronico ma con la manovella e ho scoperto che, con qualche presa un po’ particolare, è possibile scattare doppie esposizioni! cosa che nessuna delle mie precedenti reflex mi consentiva.
Per farlo bisogna premere il pulsantino che sblocca la pellicola quando la si riavvolge, tenere la pellicola ferma tramite la levetta di riavvolgimento e caricare l’otturatore.
A dorso aperto la macchina lo fa tranquillamente a differenza delle Zenit che restano bloccata per un po’.
Inoltre l’attacco degli obiettivi è Canon FD così che io possa usare la nuova lente (che dovrebbe avere anche la funzione macro, sulla Canon T50, e utilizzare il 50mm, il 28mm e il 28-85 su questa.
Piatto ricco mi ci ficco!
Detto questo, che erano le cose principali, credo che presto mi rivedrete.
Ho da sviluppare tantissimi rullini, provare tutte queste belle e nuove compagne di viaggio, fare una lista di buoni propositi, mostrarvi le foto fatte a Roma e alle mie modelle, vedere i risultati dei vari esperimenti e, perchè no, iniziare un qualche progettino. Magari non settimanale o giornaliero (mi viene l’ansia se penso che ho una cosa a scadenza fissa ogni settimana) ma pensavo di fare qualcosa di casalingo, riciclato e mensile =)
Aspettate e vedrete!